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Come Crescere, Addestrare e Allenare al Traino Un Alaskan Malamute

di Mirko Rizzi

• Addestramento del Cucciolo

Come in tutte le discipline cinofile anche in quella del traino pesante, ci sono cani che apprendono più velocemente di altri, mentre alcuni hanno bisogno di più tempo.
Solitamente impiegano minor tempo i cani meglio socializzati e coloro che hanno un rapporto veramente profondo con il proprio addestratore o proprietario che esso sia.
I cani con maggiori difficoltà in questo tipo di attività sono i cani timidi e paurosi, e soprattutto per accelerare i tempi di apprendimento è opportuno cominciare gli addestramenti fin dalla giovane età.
Infatti consiglio a tutti coloro che hanno intenzione di intraprendere la strada verso questo sport o anche verso lo sleddog, di abituare il cucciolo fin dall’età di 3 mesi.

Il tutto si può fare semplicemente comprando una pettorina della misura corretta ( si trovano anche per i cuccioli e cucciolini) e legando dietro ad essa un piccolo peso che può essere costituito da un piccolo tronco di legno abituando cosi l’animale a sentire un peso ed una resistenza durante il movimento.
Il peso legato all’imbragatura lo lasceremo per brevi momenti ( non più di 10 minuti) un paio di volte al giorno, impedendo però al cucciolo di

girarsi e di mettersi a giocare con il tronco di legno legato dietro di se, ma stimolandolo a trainarlo su di una line immaginaria più o meno retta, per attirare la sua attenzione e stimolarlo possiamo usare il richiamo, oppure bocconcini appetitosi che però daremo come ricompensa solo quando riterremo soddisfacente il suo impegno.
Sgridarlo o usare metodi violenti non serviranno a nulla, ma solo a spaventarlo e a fargli odiare questo nuovo gioco che gli stiamo insegnando, ci vuole pazienza , solo cosi imparerà rapidamente e si divertirà nel farlo.

• Dressaggio allo Sleddog e al Traino Pesante

Se lo avremo abituato fin da cucciolo, come descritto nel paragrafo precedente, il lavoro da svolgere con il nostro Malamute al 10° mese di vita sarà decisamente semplificato, se invece per un qualsiasi motivo non abbiamo potuto, nulla è ugualmente perduto.
Il Nostro cucciolone è cresciuto in fretta, e maschio o femmina che sia è pronto per iniziare un addestramento più impegnativo di quello affrontato precedentemente.
Se vogliamo un cane da traino pesante, non possiamo però pretendere che non tiri al guinzaglio durante le nostre passeggiate o le uscite in città, so benissimo quanto sia odioso avere un cane che ci fa fare lo sci nautico, ma sarebbe diseducativo ripetere al cane di non tirare in continuazione e poi pretendere che tiri quanto un mulo a nostro comando.

Ma il Malamute è un cane davvero intelligente e non sarà difficile insegnare lui la distinzione tra il guinzaglio e l’imbragatura, non con tutti gli esemplari ci si riesce ma con una buona percentuale si.
Ma torniamo all’addestramento al traino del nostro cucciolone/a, mettiamo l’imbragatura al cane e indossiamo una cintura da Dog Trekking, tramite una corda con moschettoni agganciamo il cane a noi, il suo istinto naturale sarà quello di iniziare a tirare appena rilasciato, lasciamo tranquillamente che tiri opponendo una certa resistenza puntando bene i talloni a terra e sbilanciandoci leggermente all’indietro, facciamo in modo comunque di non essere irremovibili, il cane deve sentire che riesce a trainarci verso la sua direzione, non deve mai avere la sensazione di non riuscirci.
Percorriamo un breve tratto, pianeggiante e con superficie non scivolosa, nelle modalità descritte (1 Km circa) durante il quale aumenteremo e diminuiremo la resistenza al suo traino.
Inutile dire che la persona che si appresta a questo tipo di allenamento con il cane, deve essere in grado di resistere alla sua forza trainante.
Durante l’addestramento inciteremo l’animale ogni volta che darà un segno di sconforto, di rinuncia o di smarrimento, con la nostra voce per cosi fagli capire che sta facendo la cosa giusta e che deve continuare a farla, non và utilizzato nessun mezzo di persuasione diverso dalla voce.
Ripetiamo questo tipo di addestramento 3 volte la settimana.
Durante questo tipo di attività addestrativa è importante che il cane, per tutta la durata dell’esercizio, non si volti con la testa, non faccia un inversione di 360°, non si fermi per urinare, non si distragga guardando le cose che lo circondano, per i 10 minuti di durata dell’esercizio deve pensare a quello che sta facendo, per persuaderlo da ogni comportamento scorretto sarà sufficiente dirgli NO ! e tornerà a compiere l’esercizio al quale stiamo lavorando, se la voce non bastasse, prendiamo la corda che ci unisce a lui e strattoniamola dalla parte opposta della distrazione o del cambio di direzione intrapreso dal cane da noi non desiderato.

• Il Carattere del Cane da Lavoro

Altra caratteristica importante che un Alaskan Malamute deve assolutamente avere per essere un buon cane da lavoro è un carattere estremamente bilanciato e non aggressivo nei confronti degli altri cani che lavoreranno insieme a lui cosi costituendo un team.
Per avere un carattere bilanciato nella fase adulta dobbiamo aver lavorato bene con il cucciolo, fin dall’età di 70-90 giorni lo dobbiamo socializzare con le persone che non conosce, con l’ambiente circostante e soprattutto fargli conoscere piu cani possibile.
Se durante la socializzazione con altri cani il cucciolo dimostra aggressività lo dobbiamo sgridare e se necessario metterlo a pancia in su, nella classica posizione della sottomissione, con il passare del tempo migliorerà il suo modo di porsi con gli altri cani e una serie di esperienze positive faranno in modo che sviluppi un carattere socievole.

tratto dalla pagina web dell'allevamento "Dal Rizzo Alaskan Malamute" di Mirko Rizzi raggiungibile al seguente link: http://www.dalrizzomalamute.com/

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